L’altra sera mi sono riguardato, senza motivo, Man of Steel.
E insomma, continuavo a fissare Henry Cavill e gli chiedevo: “ma come fai a essere così cane?” (proprio così, a voce alta rivolto alla tv).
Cioè, sono sicurissimo che piaccia alle signore, pare un’affissione pubblicitaria di Ermenegildo Zegna semovente, ma purtroppo ha appunto lo stesso carisma di un foglio di carta bagnato.
E più me lo chiedevo, più ridevo dentro di me pensando che il povero Henry dopo aver interpretato il poster di Superman non aveva fatto più nulla di nulla.
O meglio: mi sembrava di ricordare che fosse stato ingaggiato per il reboot della vecchia serie tv Organizzazione U.N.C.L.E. diretto da Guy Ritchie, buon ultimo dopo il rifiuto di una manciata di persone (Tom Cruise per primo), ma non sentivo parlare di questo progetto da talmente tanto tempo che pensavo non se ne fosse fatto più nulla.
E invece guarda chi è spuntato stamattina?
//www.youtube.com/watch?v=4K4Iv_N9Nno
Hai visto che bravo, Henry?
No, scherzo, non è bravo.
È diligentissimo, ma pare ancora una pagina di Vogue parlante.
Al suo fianco il povero Armie Hammer, che non solo viene da un paio di flop mica male (il Biancaneve di Tarsem e Lone Ranger), ma era il Batman prescelto da George Miller quando quest’ultimo stava per girare Justice League.
Per il resto, si tratta esattamente di quello che ti aspetteresti da Guy Ritchie se gli chiedessero di incrociare il suo Sherlock Holmes con James Bond, e di mettere in sottofondo i dischi con cui anima le feste pazze a casa sua da quando non c’è più Madonna.
A voi come sembra?
P.S.: ma George Miller si bomba di nascosto Megan Gale? Già mi chiedevo da dove l’avesse ripescata quando l’ho vista nel trailer di Mad Max, e ora salta fuori (non me lo ricordavo) che a suo tempo l’aveva scelta per interpretare Wonder Woman… Guarda te che furbetto, il George.
